Calcio Giovanissimi. Il Samugheo di mister Puggioni si aggiudica la 2^Coppa Provinciale

Calcio Giovanissimi. Il Samugheo di mister Puggioni si aggiudica la 2^Coppa Provinciale

10 Giugno 2019 Off Di Redazione GuilcerSport
Al termine di un torneo interessante e combattuto, il Samugheo guidato dal tecnico Angelo Puggioni vince la seconda edizione della Coppa Giovanissimi Oristano Figc, manifestazione  provinciale a cui hanno preso parte 16 squadre suddivise in 4 gironi da 4.
La formula  prevedeva che le prime dei quattro gironi disputassero le semifinali con le vincenti Arborea, Francesco Bellu, Samugheo  e Tanca Marchesa. Il Centro federale Sa Rodia ha ospitato la finale che ha visto confrontarsi  Samugheo e Francesco Bellu di Terralba e che ha premiato il Samugheo, vittorioso per 4-0 dopo aver dominato la partita dall’inizio alla fine. Marcatori della giornata  sono stati Mirco Loreto (doppietta) F Ignazio Flore, Ivan Mereu.
Soddisfatto ovviamente mister Puggioni che analizza il traguardo raggiunto.
“Grazie mille ai ragazzi, è stato un bel risultato frutto di un lavoro condiviso, dove ognuno ha fatto il suo dovere. Gli atleti erano un gruppo variegato provenienti da vari paesi del Mandrolisai e Barigadu, impegnati e motivati a migliorarsi divertendosi nel gioco del calcio e disposti a mille sacrifici. Grande merito anche ai genitori sempre presenti e partecipi con terzi tempi curati e preparati con amore sia per il Samugheo  che per gli ospiti del momento.
La Società U.S.Samugheo sempre presente e partecipe con i fidi Peppino, Francesco, Carlo, mister dei portieri Lombardi, zio Melia e il presidente Gianluigi Deias incoraggiante e paziente nei momenti di crisi. Un grazie ai mister per la collaborazione e condivisione nei momenti di analisi e riflessione del lavoro svolto, mister Cadeddu, Murgia, Cocco, Deias, Sannia, Riccardo, Armando, Gerolamo, Francesco Deias, Franco e dirigenti tutti.
Un tecnico allena quando si sente valorizzato dalla società. I tecnici vanno e vengono, ognuno lascia un mattone dove si può continuare a costruire con discernimento e metodo, valorizzando l’interezza del ragazzo, non solo l’atleta fine a se stesso”.
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